mercoledì 22 ottobre 2008

12_canzone d'amore

non volevo mischiare il mio insuccesso musicale con questo blog.
ma lo sto facendo.

questo è il testo di una mia canzone.
rigorosamente Rap.
metricamente non so cosa sia.

titolo:
Canzone d'Amore.



la prendo, la poso sopra il letto
sa che è arrivato il momento buono
come sa i sentimenti che provo
la spoglio, sa benissimo quello che voglio
con il calore la squaglio sperando che mi illustri la strada per zion

mi sdraio...... io calmo e lei accanto
così piccola che la tengo sopra un palmo
della mano, io la amo.
mentre le mie dita l'accarezzano
i miei occhi che l'apprezzano,
i suoi odori io li sento e mo

la lascio scivolare.. la lascio sistemare
finchè non aggiungo un componente
che me la lasci gustare
accendo lo stereo,
è arrivato il momento cruciale
do il mio meglio, per poi poterla leccare

la giro e la rigiro, le strappo l'ultimo pezzo di fianco
e finalmente le mie labbra la sentono
nella bocca gli scambi di aria non mentono
è lei .. colei che nel mio cuore ho sempre scelto

non se la tira,
sono io che tiro dopo tiro
finisco pe interrompe relazioni
io l'ammiro, per colpa sua a volte sono fuori
e ci uscivo già dai tempi delle prime superiori

amori passeggeri, dicevano gli amici
ma con lei.. e per lei.. ho avuto anche dei litigi
quando l'ho presentata ai miei, erano contrari
ma se sei innamorato ad accannarla.. come ci rimani?

ho provato a piantarla, a lasciarla
ma poi mi sono ritrovato nel mio letto a farmela
sarà perchè è buona, sarà perchè la ami
anche se ti tradisce con più di una persona

continuando gli scambi amorosi
che più aumentano gli anni e più aumentano le dosi ed è così
che mi sono ritrovato nel mio letto come un ebete
ad amarla e poi a fumarla finchè
non l'ho spenta nel mio posa cenere.



eheh..
..con questa.. sono arrivato al limite..



appresto.

(tutti i diritti sono riservati a me stesso, eppoi comunque non credo che la copierete.)

11_ho perso..

ho perso..



..il mio filo del discorso.

daltraparte. non ho molto da dire.
parlo un romano trasandato, tipico di chi viene trasferito dalla capitale al cimitero Latinense.
sdrammaticato. drammatico. sdradicato da dov'ero, portato quì.. per cazzarare.
memento non obliviri .. cosa ho perso?..
la memoria?.. non so di che cosa volevo parlare..?
no..
sono improvvisazione.. o monologhi.

sì.. no.. non credo che.. sì.


misà propio che in realtà non so che dire.


dopo una sfuriata tra l'angelo sulla mia spalla sinsitra e il diavoletto seduto a farla sulla destra, che nel post di prima litigavamo sul fatto di farle o meno, sono arrivato al punto di dire che oltre le canne, l'alcool e i miei monologhi.. in realtà su questo blog non ho molto da dire, e se l'avevo, appunto me lo sono dimenticato.

papiri. papiri.


poi mi soffermo sul nulla in realtà. semplici frasi sconnesse.
sì.. è involontario su.. cioè.. nel senso.
le dita e il mio cervello hanno fatto penso un patto che verso na certa appena me viè voja de spinge NUOVO POST inizia la scrittura casuale su quello che passa per il mio epicentro centrale celebrale.



pesante.


ci sono rimasto sotto e non lo saprà mai nessuno.


crollo..
appresto.

martedì 21 ottobre 2008

10_visioni

noi dai, adesso seriamente.
ma le canne, alla fine.. perchè te stanno così sul cazzo?..
del resto.. puoi dirmi "non ti ricordi mai niente", "sei pallido, con le palpebre semichiuse", "sei lento nei movimenti" o cazzate simili.

poi?..

poi niente. devi solo rompere il cazzo.
ma scusame, ma io te vengo addì "eh, ma quanti caffè te fai al giorno." "eh ma quanta cioccolata (nestle) assumi in un giorno.." "stai ingrassando."

non me pare.

e allora che c'è? che dovete sempre segui il gregge de pecore "sì, è una droga. i medici lo dicono, lo stato la vieta" "è sempre stato così."

ah.. e adesso sarei io quello che fa parte del gregge...? io che seguo "loro" che fumano?.
ma stiamo scherzando?.. apparte che neanche mi conosci.
e non sai lettarlmente come fumo io.
se volevo sballamme arzavo la posta, annavo sotto cassa e la rimanevo a fissà fatto fin sotto le unghie delle dita sentendo la solita cassa dritta.

invece sto semplicemente chiudendola.
sopra il mio letto, con sotto bassi imponenti della Dub e magari se ci scappa il lusso, divento pure più creativo musicalmente e artisticamente.. fumo per assaporare, per rilassarmi.. per darmi quella tranquillità giornaliera in tutte quelle 24ore .. una pausa.. quei 10 minuti... ogni tanto nella giornata.. ma..


.. è droga.



sono stato abbastanza giorni senza fumare come al mio solito per dimostrarlo.



ah..
e Bob Marley non è morto di tumore ai polmoni.
cristoiddio.




FATELA.

9_la scoperta del giorno

oggi.. o ieri.. ho scoperto una cosa che mi ha quasi lasciato di stucco.
ho utilizzato per mesi una frase latina sbagliata.
in realtà questo blog si dovrebbe chiamare
e infatti ora rinominerò:

memento non obliviri.

mahh...

le notizie.. così.. vanno e vengono.

peffortuna che non so il latino.. sennò cioè.. ce sarei rimasto sotto a tradurre una semplice frase

"ricorda di non dimenticare"

non è poi così difficile.

penso..


abbeh informazioni sbagliate, uno si attiene ai fatti elencati da altre persone che si considerano "fonti sicure" e ti ritrovi con un blog con il nome sbagliato.

un po come quando a scuola ti hanno detto che se usi il preservativo non si hanno bambini, e poi ti ritrovi con il tuo cazzo davanti, "appena uscito", con attorno un Condom stracciato.

questi sono i problemi di oggi. questi.

dobbiamo documentarci tutti da soli.. che a sentì le storie dell'altri annamo a finì come npar de mila anni fa co la bibbia.

sta gioventù..
solo canne, alcool e divertimento.













così ve vojo.














comunque, vorrei comunicare a tutti i miei unici due lettori fino adesso, che tutto cio che leggono è puramente involontario.

*

sabato 18 ottobre 2008

8_innanzi tutto una Peroni (Pt. II)

dopo aver festeggiato il 5 e mezzo, mi ritrovo a disegnare volti, corpi, mani, vasi, bottiglie, cazzi vari. cosa che mi aggrada, però.. cioè.. dopo un po ti rompi il cazzo.
del tipo.. io cioè.. lavoro con questo. e con questo intendo il computer.
datemi un Mac, datemi un PC co Illustrator, Photoshop.. inizio a inventare quì sopra. esce meglio almeno.. si va a progredire. no.. invece sempre disegni su fogli che puzzano di merda perchè reciclati e non vojo sapè quale carta hanno usato.
vabbeh.
esco da scuola.
torno a casa, mangio. (soddisfazione di metà giornata)

il primo piacere quotidiano: Il Pranzo.

lavoro.
io precisamente faccio magliette per una marca di vestiti locale.
come le vuole lui a me fa schifo.. però mi pagano per farle di merda.
prevalentemente faccio magliette che potrebbe indossare un Pariolino, ma che dopo che le passo al capo diventano magliette che probabilmente indosserebbe un rumeno.
che stress.
dovrei fare una marca mia. uscirebbe qualcosa di intrippante sicuro..

si fanno le circa meno quasi di un pomeriggio presto sul tardi.

esco.
per modo di dire. in realtà vado nello stesso luogo di ogni pomeriggio latinense di un fattone normale medio italiano Latinense.
Caffellatte.
esordisco con la frase:
innanzi tutto una Peroni

la peroni giornaliera. una droga, come il caffe mattutino per voi altri.
questa è il secondo piacere quotidiano.

il secondo piacere quotidiano: La Peroni.


to be continued.

venerdì 17 ottobre 2008

7_in cambio.. de che?

friend, where are you?.

cosè l'amicizia?.. scambio di favori? preoccuparsi dell'altro? offrirsi le cose a vicenda? farsi le pippe a vicenda? amicizia come l'amore, come la fratellanza, come una cazzo di parente. e te che fai? sputi nel piatto do mangi?.. amicizie durano, anni durano. anni e anni. e poi.. fumo. soldi. altre conoscenze, offuscano la mente... o sia ha voja de non vedecce?.. non so. ma la gente è strana, si quello sì.

amicizia..

amicizia vera. scambio di favori, opinioni, risolversi i problemi, non leccarsi il culo a vicenda, non perchè si DEVE perchè si VUOLE, non perchè si DEVE FARE perchè si VUOLE FARE. cristo santo. stiamo diventando un mondo materialista del cazzo, colpa dei soldi del cazzo. vabbeh.. sempre a fa sti discorsi qualunquisti io. mondo mondo mondo. mondo semo noi, na manica de nulla facenti che rosicamo perchè perdemo le partite de calcio 5-3.

sì, ancora non t'ho ritrovato comunque, a friende.

sfogo giornaliero.

ultimamente sto facendo amicizia co Reason 4,

sperando che mi dia una risposta, tanto mi bisbiglia nelle orecchie da un po..



(i capitoli prima stanno su: http://mementononoblivi.noblogs.org/ il quale m'ha npo stufato, torno quì.)

venerdì 10 ottobre 2008

4_inaccessibile

immaginazione
bella l'immaginazione.

propongo di immaginare una città senza regole, o meglio con solo una regola
"il rispetto di te stesso e degl'altri."

una città che si autoalimenta, che si campa da sola.
cibo, elettricità, informazione, vita.
autonoma.

immaginiamo un animale guida.

no.. quello è un altra cosa.

immaginiamo che la religione non sia mai esistita.

chissà come sarebbe il mondo ora come ora..

la prima cosa che mi viene da pensare è che non avrebbe causato così tante guerre.

ma l'uomo nella sua indole è cattivo, anche se ogniuno di noi buoni lo nega, avrebbe fatto sicuramente guerre per altre stronzate.

il termine ti prego non esisterebbe.

il termine porco dio non esisterebbe, magari diremmo solo mannaggia alla miseria.

quella religione o non religione esisterebbe sicuro..
ammeno che quel cervellone dell'uomo non si sia inventato di vivere con armonia con i suoi simili, ma non credo.




no, non credo...




immaginiamo che Berlusconi non sia mai esistito.


ci sarebbe stato sicuramente un altro infame al suo posto che magari avrebbe magnato deppiù..
no no.. è inutile.

immaginiamo che la marijuana fosse legale.

ahhhh.. questo mi piace molto immaginarlo.

allora,
esco di casa.
mi ritrovo per strada.
nella stessa strada dove inalo soltanto profumi e i miei polmoni sani respirano senza problemi, per via delle macchine che vanno ad olio di canapa.
ovviamente, nonostante ci sia la pioggia i miei abiti interamente fatti di canapa mi tengono caldo mentre sfoglio il mio quotidiano preferito "il corriere della sera", che non è più il quotidiano
dove tutti leggono le notizie giornaliere del paese, ma ci sono soltanto citati i nomi
dei spacciatori che portano la robba per l'italia.
sarebbe comodo, tipo pagine bianche.
ovviamente anche esso di canapa.
mi rendo conto che mi sono scordato il mio pacchetto di micciette a casa
salgo le scale, apro la porta e trovo le mie sigarette Philip Skunkin, verdi .. le marroni erano esaurite.
sì.. la Philip Morris ha magnato anche su questo.
ovviamente è un paccetto centos (100s).
i decini non li vendono più.
guardo l'orologio, noto che potrei fare ritardo
a scuola.
studio gli effetti della marijuana medica.
propio l'altro ieri abbiamo scoperto che come annientare il cancro.

e mentre penso a tutto questo..

l'appiccio.


sì sarebbe il top.

bello immaginare.

io invece, immagino, che tra pochi anni la marijuana sia completamente bandita/finita/eliminata
dalla faccia della terra.

sì.





3_innanzi tutto una Peroni

per iniziare la giornata nel migliore dei modi.

"la giornata".

ogni giornata c'ha la sua lotta quotidiana.
parte con il trovare la coppia di calzini neri uguali, che non troverai mai, nel cassetto troppo basso dal letto dal quale non hai per niente voglia di alzarti nonostante sai che due minuti dopo lo dovrai fare.
entrare in bagno.
guardarsi allo specchio e decidere per l'ennesima volta "è tardi, non posso farmi la barba.."
per poi invece guardare il cesso e cercare di pisciarci dentro senza prende quel cazzo di bordo dimmerda.
dovrebbero farci uno studio anche su questo.
le percentualità di quante persone riescono a prendere il bordo.
e soprattutto di quante persone riescono a pensare "alzo il bordo e piscio" alle 8 meno 5 di mattina.
lotta numero 3 (si ho cominciato a numerarle, magari esce meglio.. la due non me va de metterla.. dovrei tornà indietro.. non ho voglia.)
non fare colazione prima o dopo scuola perchè hai scordato come al solito i soldi sul comodino, vicino al calzino nero fiondato il giorno prima, che tra l'altro era propio quello giusto da mettersi assieme a quello di oggi, invece di quello blu. tanto vesto largo, chi se ne accorge?.
quindi:
scroccare i soldi la mattina per mangiare, sennò ti ritrovi con quel dolore intestinale stupidissimo che sembra che se non mangi sveniresti da un momento all'altro.. ma che se poi in realtà soffri in silenzio passa subito, un po come quando fai after la notte che muori di sonno e poi superata la tot ora stai come un grillo.
bersaglio: macchinette della scuola.
ci trovi Twix, Snikers, M&M, tutta robba cioccolatosa che verso 12.14 a.m. nel pieno della lezione di Italiano su Verga hai l'istinto di cagarla sul libro, che in realtà non hai portato e hai scroccato pure quello alla compagna accanto e quindi non puoi defecarci sopra.
hai mangiato. hai sconfitto la fame.
ora inizia il bello.
entrare nel carcere mattutino.
magari alla prima ora sbuca quella professoressa, che ovviamente non sapevi di avere perchè dopo quasi 5 mesi dall'inizio della scuola non ti sei reso ancora conto degl'orari, ti guarda con quei suoi occhi inmatitati e sbafati della sera prima e da quella sua bocca di intravedono sillabe che escono da quei suoi bellissimi denti gialli, che alla pubblicità della mentadent gridano "il messia!!..", che dicono "...interrogato."
ovviamente 10 minuti prima avevi appena chiuso la canna d'erba casareccia con il compagno di banco e te l'eri stuccata assieme agl'altri in una turca durata 1 minuto e mezzo.
e tu, con quei bellissimi occhietti rossi gli rispondi "vabbeh professorè.. de prima mattina.. vabbeh.. "
arrivi davanti la cattedra, la fissi.. fissi anche la lavagna con su scritto "la legge è uguale per tutti".
gli ripeti tutto quello che vuole, perchè non sai nulla, quindi parla lei, e tu ripeti tutto quello che dice lei come per confermare quello che in realtà ti sta spiegando e mentre lo fa aggiungi parole accaso perchè le senti da dietro in un codice vocale inesistente.

5 e mezzo.

un traguardo.









oggi tra l'altro neanche l'ho vista quella scuola demmerda piena de pischelli demmerda nati ieri e pieni di "io là, io quà."
cazzo.

la mia scuola sta diventando troppo seria.

troppo.




un particolare saluto alla Gelmini, e a tutti quelli che stamattina alla manifestazione hanno gridato "duce! duce! duce!" e "scendi giù, scendi giù, manifesta pure tu!"

bella..

2_apparte qualche costatazione

si ho capito che l'ho appena aperto, ma è l'una meno 4 minuti e sono mezzo ubriaco.
l'importanza della birra nella gioventù dei nostri tempi sarebbe da studiare,
cioè.. nel senso..
ad esempio:
una doppio malto.
che magari potrebbe descrivere un carattere forte, amaro .. deciso.
una chiara, bionda.
un animo buono, ribelle ma non troppo.. uguale alla massa.
una weiss (birra al frumento).
una personalità ribelle, strana e allo stesso tempo pura.
una rossa.
non ho nulla da dire a riguardo della rossa.

è una stronzata, vero?..

sì ne dubitavo.. ma comunque me ce so intrippato nei primi 20 min della mia brillicità

p.s.

come potete notare mi piace coniare nuovi vocaboli.
è nella mia indole.

dopo il post scriptum,
che non so come si scrive in Latino, visto che non so il Latino, ma sto a Latina
e nonostante il titolo di questo blog sia in Latino, non so un bel niente di questa lingua, apparte quella Latinense.
chiusa parentesi.
domani (almeno dicono) c'è lo sciopero nazionale verso colei che ha preso la poltrona dalla quale tutti i bambini neo-studenti-liceali-eccetera amano scagliarsi contro.
la Gelmini.
se si chiama così, poi..
comunque.. un avvocato di giovane età che ha preso le redini della scuola come Ministro dell'istruzione, ed essendo Italiana, è pronta a risparmiare facendo tagli (ovviamente nel settore che punta al futuro del paese) e cambiare l'ordine delle cose, come fanno molti italiani dal tronde.
Bhe.. si sà.
Perchè noi italiani siamo quelli a cui piace spendere poco.
ad esempio, c'è una macchina.
questa consuma poco, è usata e molto probabilmente cadrà a pezzi tra un anno.
e costa tot.
c'è un altra macchina.
questa consuma tot 20% più del "poco" di prima, è nuova e molto probabilmente ha una garanzia di 5 anni.

indovina cosa compra l'Italiano.

che bello il mio paese :)
sono pronti a risparmiare, nonostante nell'arco di poco tempo ci si possa ritrovare nella merda.

non sto quì a fare "politica" anche perchè non so neanche cosa significhi, però è l'1.09 e credo che io abbia già scritto troppo, anche se in realtà vorrei scrivere altri 5 papiri.

è giunta l'ora.

sì, potrebbe esse che questo blog sia come il mio fotolog.
che io scriva stronzate, che magari nessuno legge con serietà.
ma a me piace scrivere.
canzoni, testi, storie e cazzate.

è così.

giudicate.
siate sempre pronti a farlo.





amici miei..


(L)

giovedì 9 ottobre 2008

1_via alle presentazioni

salve,
o meglio dire,

benvenuti.
nell'ennesimo blog inutile che trovate su questo sito.
evidentemente non avevo nulla da fare alle 20.24 p.m. del giorno sopracitato dall'HTML di Blogger.com

evidentemente ho solo voglia di scrivere, che se poi leggiate non mi interessa più di tanto.

sono un comune fattone medio italiano, mi piace presentarmi così.
non ho nessun traguardo riguardo questo blog, magari mi esalto se mi accorgo che qualcuno lo legge, ma magari no.

probabilmente vi siete fermati a leggere al quarto rigo oppure avete letto questo e vi starete chiedendo retoricamente "mah.. sarà un altro emo emarginato che vuole deprimersi?.."

lo lascio decidere a voi, tanto siete lì per giudicare, come tutti.

come tutti quelli che si sentono in dovere di farlo.

apparte prendere per il culo i lettori, mi piace la musica, l'arte e molte altre cazzate che nel ventunesimo secolo riempiono la vita di noi poveri giovani fattoni medi italiani.
abbiamo un computer, nel quale ormai ci puoi letteralmente fare tutto.. potremmo stare 24h su 24h se solo la sedia sulla quale poggiamo il culo fosse un sanitario e se nel case montassero vicino un mini-frigorifero dove metterci quelle due tre stronzate che ti fanno campare.
cazzo dovrebbero inventarlo, così faremmo un passo in più verso la fine.
voglio sottolineare il fatto che non sto quì sicuramente per sputtanare la postazione dalla quale mi sputtano da solo.

ho appena scoperto che non c'è il tasto per sottolineare tra l'altro,
quindi mi correggo scrivendo,
che voglio grassettare il fatto che non sto qui per sputtanare la postazione dalla quale mi sputtano da solo.


oltre a queste stronzate da blogger incompreso dal mondo, volevo scrivere anche altro..
ma mi è passato di mente.

ah.. ecco appunto..

mi è passato di mente,

memento non oblivi

che letteralmente vuol dire "ricorda di non dimenticare".

ma lo scorderò sicuro.